Per viti a ricircolo di rulli si intende un sistema a rotolamento composto da un albero con filetto a profilo, la vite propriamente detta, e da una madrevite che, anch’essa filettata internamente secondo un analogo profilo, contiene un determinato numero di rulli filettati, con ingranaggi sulle due estremità. Il rullo appoggia i propri filetti su vite e madrevite e viene guidato nel suo percorso di rivoluzione da due ingranaggi posti sulle estremità della madrevite.
E’ possibile riposizionare i rulli e ricominciare poi l’azione, ecco spiegato il perché del ricircolo di rulli. In altre parole le viti a ricircolo di rulli satelliti possono essere assimilate ad un organo di trasmissione di tipo “volvente”, ma, a differenza delle viti a sfere, non è condizionato dai limiti imposti dalla presenza di sfere.
Ci sono poi anche aspetti da tener conto, che fanno orientare la scelta verso queste tipo di viti, tra i quali la capacità di poter customizzare molto i modelli, tenendo conto di specifiche progettuali a hoc; la possibilità di personalizzazione della chiocciola; la scelta dei materiali più adatti; la tecnica a ricircolo di rulli favorisce le interazioni tra le superfici degli elementi di rotazione a contatto, aumenta il numero di punti di contatto e quindi la superficie stessa di contatto.
I vantaggi offerti dalle viti a ricircolo di rulli in sintesi sono durata piú lunga, necessita di poca manutenzione (quindi bassi costi) infine elevate capacitá di carico.
Viene frequentemente impiegata per applicazioni militare, macchine per la stampa, nucleare, macchine utensili, robotica, satelliti.
SPS con le soluzioni per viti a ricircolo di rulli amplia la propria gamma di forniture di viti a ricircolo, soddisfa anche richieste di costruzione delle viti, di varie tipologie, sulla base di specifiche tecniche (esaustive) redatte dal cliente, cioé anche in assenza di disegno costruttivo.